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Le scienze e tecnologie quantistiche, già oggetto di una delle tematiche del bando PNRR che ha dato vita al Partenariato Esteso oggi National Quantum Science and Technology Institute (NQSTI), continuano ad essere oggetto di grande attenzione da parte del Governo Italiano. NQSTI registra questo con grande soddisfazione quale conferma della rilevanza della propria missione:
- sul sito del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) è stata recentemente pubblicata una prima bozza di un documento di proposta di strategia nazionale per le tecnologie quantistiche, in consultazione fino al 14/03/25
- sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) è stato pubblicato un altro documento che nasce dalla consultazione diretta delle imprese italiane;
- la stessa Presidenza del Consiglio, su proposta del Sottosegretario all'Innovazione tecnologica, Senatore Alessandro Butti, ha ora istituito il Quantum Technologies Coordination Group, che sappiamo essere già al lavoro.
La comunità nazionale delle Scienze e Tecnologie Quantistiche (STQ), grazie alla regia di NQSTI e alle risorse PNRR, ha potenziato la propria competitività e quella dell'intero sistema Italia nel pervasivo settore delle STQ e ha ora individuato e finanziato la costituzione del primo nucleo dei centri di competenza nazionale nelle STQ, centri capaci di offrire servizi allo stato dell'arte al mondo della ricerca e alle imprese italiane. Per portare il suo contributo a questo sforzo del governo italiano, NQSTI sta ora elaborando un documento di visione che nasce da questi primi anni di lavoro che sarà messo a disposizione di tutti i tavoli governativi: l'obiettivo è quello di portare il contributo della comunità STQ italiana che -grazie all'allargamento della compagine proponente attraverso lo strumento dei bandi a cascata- sta rapidamente convergendo in NQSTI.